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Turismo

ARAMENGO

Centro agricolo nella provincia di ASTI è situato a 32 km a Nord Ovest del capoluogo del Basso Monferrato.
La morfologia del suo territorio si rivela ambiente ideale per la coltivazione della vite.
Su queste meravigliose colline si sviluppa una produzione di grande qualità anche grazie alla natura del terreno, al particolare microclima  ed alla ottimale  esposizione dei vigneti.
A pochi chilometri da Torino c’è un tesoro di luoghi da scoprire e di esperienze da vivere, all’insegna di un turismo responsabile e sostenibile. È l’area che si estende verso il confine occidentale del Monferrato, patrimonio Unesco, con i Comuni di Albugnano, Castelnuovo Don Bosco, Passerano Marmorito e Pino d’Asti. La sua storica vocazione rurale, con il suo perfetto equilibrio tra uomo e natura, ne fa una destinazione turistica che sorprende e conquista.

ENOGASTRONOMIA

L’ Albugnano DOC e gli altri vini dei produttori dell’associazione Albugnano 549 si sposano con i sapori della grande cucina piemontese e le sue eccellenze: dal tartufo alla carne di Fassona, dalla pasta fatta a mano ai dolci tipici: ogni piatto racconta le tradizioni contadine di un territorio che a tavola ha sempre messo tutti d’accordo.
Il turista goloso può apprezzare le prelibatezze della cucina locale nei ristoranti degli agriturismi gestiti dai vignaioli dell’Albugnano DOC: Alle Tre Colline, Ca’Mariuccia, Pianfiorito e Terra e Gente, tutti situati ad Albugnano.
Moltissimi sono i prodotti a km 0: ortaggi, frutta, carni, conserve e formaggi, come la Robiola di Cocconato, un formaggio fresco a latte vaccino intero e pastorizzato, a pasta molle.

STORIA E CULTURA

Il territorio è disseminato di testimonianze spirituali, in particolare del periodo romanico, il cui gioiello più prezioso è sicuramente la Canonica di Santa Maria di Vezzolano, più nota come Abbazia di Vezzolano, che dall’VIII secolo è il centro della vita religiosa di una comunità solidale e operosa ma che ha anche dato il suo fondamentale contributo alla rinascita della coltivazione della vite, dopo le devastazioni causate dalle invasioni barbariche medievali. Oggi la Canonica è gestita dai volontari dell’associazione Turismo In Collina, che si occupa di rendere accessibile ai turisti questo antichissimo luogo sacro e guidarli attraverso la sua storia.
Tra le tante cose da vedere si segnalano, in particolare, la Chiesa di Santa Maria di Cornareto a Castelnuovo, del sec. XII ma rimaneggiata tra Seicento e Settecento e la chiesetta di San Giorgio, della stessa epoca, ad Aramengo. Molto più recente ma altrettanto significativa è la Basilica di Don Bosco, costruita tra il 1961 e 1966 sul sito della cascina Biglione-Damevino, casa natia di Don Bosco, tuttora visitabile.

SPORT E NATURA

Le dolci colline della zona sono ideali per i cicloturisti più esperti, per i meno allenati sono disponibili le e-bike a pedalata assistita, che possono essere noleggiate anche direttamente presso gli agriturismi, perfetti punti di partenza per gite rilassanti con amici e famigliari. L’area è molto apprezzata anche dagli appassionati di trekking, che possono seguire lo straordinario percorso escursionistico delle Colline del Po, tra Torino e il Monferrato.
Sentieri di campagna, strade bianche, borghi con vicoli e viuzze e incantevoli scorci panoramici regalano a chi pedala o cammina in questo angolo di Piemonte momenti di grande bellezza, un piacere per gli occhi e la mente.

OSPITALITÀ

Ecco le strutture dei vignaioli di Albugnano 549 che includono accoglienti bed & breakfast: Alle Tre Colline, Ca’Mariuccia, Tenuta Tamburnin e Terra e Gente. Qui il turista più sportivo, ma anche chi desidera semplicemente tranquillità e riposo, ha a disposizione camere nel verde, con panorami spettacolari e tutto il silenzio e il relax che si possono desiderare.